LA MUSA
Le nostre splendide frazioni.
MUSA ( comune di Bettola) Piacenza.
Poco fuori l'abitato di Bettola, troviamo nei pressi della antica pieve di Revigozzo una minuscola località denominata MUSA, in cui è presente seppur nei secoli trasformata una casa-torre cinquecentesca di cui a ricordarcelo sono rimaste delle finestrelle circolari ed una bella architrave eulitica montata sopra un vecchio portone di legno; forse da informazioni raccolte oralmente era anticamente la residenza di prelati e arcipreti che avevano la gestione religiosa della plebana dedicata a san Michele nella vicinissima frazione di Revigozzo ( che all'epoca era il centro religioso più importante della zona di Bettola e dell' intera Val Nure) e che il toponimo MUSA sia da attribuire ad un personaggio religioso molto importante, che aveva questo nome. Non dimentichiamo che anticamente questa piccola località era compresa nella comunità di "RUBACOTIUM" termine dal quale poi è scaturito il toponimo di REVIGOZZO, che nella sua parte iniziale indica altresì l'esistenza in loco in epoca post-classica di un'unità territoriale di tipo religioso, tenendo presente anche che Revigozzo è stato uno dei punti fermi della ricostruzione topografica della val Nure in epoca romana grazie all'identificazione del "fondius RUBACAUSTUS" ( estratto dalla tabula alimentaria veleiate di epoca traianea) che è un termine adattato al latino, ma derivante dal toponimo "RUBACASCO", parola attribuibile agli antichi liguri; quindi la zona è probabilmente un sito dalla lunga frequentazione sia abitativa che religiosa fin dai tempi del paganesimo, ragion per cui è ipotizzabile che il toponimo MUSA possa scaturire da altre circostanze, magari legato a divinità pagane. Ad esempio Musa è un cognomen teoforico ( un nome teoforico è un nome che esprime e contiene il concetto di divinità ai fini di evocare anche la protezione divina sulla persona che lo porta) femminile di origine greca, particolarmente diffuso, nel mondo romano, tra schiavi e liberti. In veneto antico MUSA significa prato chiuso per il pascolo o anche nella variante MUSETTA ricorda un dosso di origine antropica o naturale con funzioni confinarie.